FCA manda in pensione Viper.
La Dodge Viper, storia auto simbolo di una generazione, va in pensione. FCA ha deciso di chiudere lo stabilimento in cui viene costruita. Dal 31 agosto si fermeranno definitivamente le linee del Conner Assembly Plant, comprensorio sito in periferia nord di Detroit. La fabbrica, venne costruita nel 1966 e acquisita da Chrysler nel 1995, negli anni aveva subìto un calo della forza lavoro e, allo stato attuale, impiega 80 persone, che assemblano a mano la sportiva proprio come una vettura di gran lusso.
La notizia era nell’aria: già dal 2016 l'impianto funziona a ritmi ridotti e sono stati venduti solo 630 esemplari della muscle car, con un prezzo di partenza di circa 90.500 dollari (all’incirca 79.000€). La chiusura dell’impianto era prevista quando FCA aveva annunciato la fine della produzione del modello, che era diventato troppo datato per soddisfare le nuove normative federali sulla sicurezza. Per fortuna, a tutti i lavoratori, saranno offerte posizioni in altri stabilimenti del gruppo.
Si chiude così un ciclo. FCA non ha indicato alcun progetto per l'erede del glorioso modello, che nei suoi 25 anni di carriera è stato prodotto in oltre 30 mila esemplari e che nel 2016 è stato celebrato con cinque serie speciali. Si era pensato all’utilizzo del pianale Giulia per realizzare una nuova sportiva, ma l'azienda non ha fornito conferme al riguardo.